… è un romanzo bellissimo che ho letto durante le ferie – per caso, perchè non è nemmeno mio – e che mi è rimasto dentro come non mi accadeva da tempo.

Cercando informazioni in merito su Internet, ho trovato due recensioni – rispettivamente su BOL.it e IBS.it – che rendono benissimo l’idea di cosa sia questo libro e del perchè mi sia piaciuto tanto… le copio&incollo qui di seguito perchè voglio appuntarle da qualche parte. ^_^

"Bel libro, avvincente e crudele; da un lato lo stile asciutto e quasi giornalistico, dall’altro la conferma della nostra cinica curiosità, della nostra brama di sapere il perché di un orrendo fatto di sangue. L’impressionante è che non si riesce a staccare lo sguardo dalle pagine, proprio perché è cronaca. Cinico e spietato, travolge e lascia l’amaro in bocca come la vita." (senza nome su BOL)

"Terminato il libro, per festeggiarne il successo, Truman Capote diede un ballo memorabile al quale partecipò tutto il jet set. L’opera tuttavia, segna anche l’inizio del declino dell’autore che ebbe un disperato e struggente risveglio di vitalità soltanto con "Musica per Camaleonti" più di dieci anni dopo. Lo sforzo per la composizione dell’opera (protrattosi dal 59 al 66) l’aver vissuto in stretto contatto con gli assassini per più di sei anni ed averne visto l’esecuzione (per volontà dei condannati) minarono per sempre l’equilibrio psicologico dell’autore – che produsse anche un documentario contro la pena di morte dal titolo "death row". Un libro splendido, umano, agghiacciante, assolutamente da leggere." (Lorenzo Gabanizza su IBS)

Inutile dire che adesso DEVO leggere "Musica per Camaleonti"… ^_*